Grande palazzo gotico dei primi anni del Quattrocento che si affaccia, con una monumentale facciata, sul rio di San Felice. Si erge su quattro piani, due piani nobili, il piano terra ed un mezzanino sottotetto. Il Palazzo passò dai Pesaro ai Papafava nel 1615 per il matrimonio di Pesarina Pesaro con Bonifacio Papafava. E' stato una Scuola Media (Istituto Gino Allegri) ed oggi è visitabile in occasioni di esposizioni d'arte. Lo splendido Palazzo è anche affittabile per congressi, cene aziendali, cerimonie o altri eventi.
Facciata
Particolarmente ricca è la parte centrale che si innalza dalla riva d'acqua e si sviluppa verticalmente lungo le due quadrifonie del primo e del secondo piano, mentre ai lati vi sono coppie di monofore.
Particolarmente pregevoli i fori finestra del primo piano chiusi da archi influssi e ricchi di raffinate decorazioni nei capitelli, nelle superfici marmoree e nelle cornici.
Anche la quadrifonia del secondo piano, di più ridotte dimensioni, è notevole, soprattutto nel disegno del balcone che conserva colonnine molto eleganti ed è decorato con quattro piccole sculture a forma di testa nel pianale superiore.